Amundi: "La settimana dei mercati 31 agosto"

Pubblicato il 31/08/2020 - Alessia Vicario

Il mese di agosto si è rivelato un mese tranquillo per i mercati finanziari internazionali anzi molto positivo per quelli azionari. A suonare la carica il mercato statunitense +7,24% nel mese (al 28.08) trainato dal settore tecnologico con il Nasdaq 100 + 10% nel mese di agosto e +37% da inizio anno (Tesla +54,7%, Apple +17,5%, Facebook circa +16%). Guardando ai listini europei, nonostante l’EuroStoxx 50 è in rialzo del +4,4% da inizio mese, si nota ancora un notevole divario di performance rispetto agli Stati Uniti che risultano in rialzo del +8,5% da inizio anno mentre l’Eurostoxx 50 si trova ancora a -11,5%. Bene anche il Giappone (Nikkei 225 +5,4% ad agosto) frenato dalle dimissioni forzate del primo ministro che hanno determinato un -16% nell’ultima settimana e i mercati emergenti in rialzo del +3,9%.

Anche sui mercati obbligazionari governativi il mese si è rivelato privo di particolare volatilità da notare un generale rialzo dei rendimenti soprattutto sulle scadenze lunghe accelerato dal discorso di Powell. Stabile lo spread con la Germania intorno ai 150 punti base.

Materie prime: aumento di volatilità sul prezzo dell’oro e poca sul prezzo del petrolio. Divise internazionali: indebolimento del dollaro nei confronti dell’euro spinto anche dall’atteggiamento più morbido della FED sull’inflazione futura.

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Da Alessia Vicario - Responsabile Progetti & Ufficio Studi presso Quantalys Italia.