La Top Ten di maggio 2022

Pubblicato il 08/06/2022 - Marco Chinaia
L’analisi Quantalys delle migliori categorie, i migliori fondi ed i migliori benchmark di maggio 2022 per performance ad un mese.

 

Il momento estremamente complicato, caratterizzato da forte incertezza e volatilità per i mercati finanziari globali è continuato anche durante il mese di maggio, con rendimenti azionari arretrati di circa 10 punti percentuali, soprattutto nel mercato americano e ritorni obbligazionari ancora in forte risalita.

L’indebolimento dei mercati, in forza da inizio 2022, dopo aver interessato i principali Paesi europei ed occidentali, maggiormente influenzati dal conflitto tra Russia e Ucraina, sembra ora essere più pronunciato negli Stati Uniti, dove alcuni settori stanno attraversando momenti di grande difficoltà, complici le problematicità logistiche del flusso dei beni e l’aumento del prezzo di alcune materie prime, fattori che stanno esercitando una forte pressione sui costi. Il settore tecnologico è quello che sta pagando il prezzo più alto, con i principali titoli tecnologici listati sul Nasdaq in forte ribasso.

Il timore di una stagnazione della crescita economica, con un rischio di stagflazione e recessione è oramai cosa concreta. Le Banche Centrali si stanno impegnando per riportare le condizioni monetarie e finanziarie velocemente verso un contesto di normalità. La Federal Reserve ad inizio maggio ha comunicato un rialzo dei tassi nominali di 50 punti base, modificando e accelerando la tabella di marcia precedentemente stabilita.

In Europa, la Banca Centrale Europea si appresta, in questi mesi, ad attuare mosse simili, partendo però da un contesto più difficile. Guidato dall’inflazione, ormai stabilmente sopra il 7% e il perdurare della Guerra in Ucraina, che oltre a causare rischi per il commercio continentale, vedi il rischio dell’embargo del petrolio russo, sta gravando fortemente sulla fiducia di imprese e consumatori.

In questo quadro in costante evoluzione, come per i mesi precedenti, l’andamento turbolento e ribassista dei principali mercati obbliga gli investitori a navigare a vista in attesa di nuovi sviluppi.

 

Top 10 | Categorie: maggio 2022 (performance ad 1 mese)

 

 

Il mese di maggio ha mostrato un generalizzato miglioramento dei rendimenti delle categorie Quantalys rispetto al mese precedente, con 78 categorie sulle 144 considerate nell’analisi che sono state in grado di registrare rendimenti ad un mese positivi, un dato in miglioramento rispetto a febbraio dove solamente 15 categorie erano riuscite a non chiudere il mese in perdita.

I mercati azionari americani, globali a anche quelli europei, rappresentati dalle categorie Quantalys sono riusciti a risalire la china, chiudendo il mese di maggio in territorio positivo. Tra le categorie che hanno registrato le perdite maggiori, come visto ad aprile, possiamo trovare il mercato russo e dell’Est – Europa, con l’Azionario Russia, che ha registrato un – 62,95% da inizio maggio e l’Azionario Paesi emergenti e Russia, che ha visto perdite per il – 8,49%. Mese molto amaro anche per la Cina, dove l’Azionario Cina ha registrato un dato ad un mese pari a – 8,20% e per i mercati obbligazionari dei Paesi Emergenti Europei, con l’Obbligazionario Paesi emergenti Europa, in territorio negativo di – 6,15 punti percentuali.

La classifica di maggio per performance ad un mese risulta composta da 9 categorie azionarie (3 geografiche e 6 settoriali) e dalla categoria Commodities, posizionata al sesto posto con una performance del + 5,67%.

Riguardo al mercato azionario, l’azionario settoriale ha portato in classifica ben 6 categorie, appartenenti a diversi settori. Al terzo posto troviamo l’Azionario Oro, che ha contratto il suo rialzo segnando una performance del + 9,90% (+ 12,22% a febbraio), seguito al quarto posto dall’Azionario Energia, materie prime e oro, che al contrario ha aumentato la performance rispetto a febbraio mettendo a segno un + 7,64% (4,40% a febbraio). Nella parte bassa della classifica, dal settimo al decimo posto: l’Azionario Real estate Mondo (+ 5,37%), l’Azionario Salute – farmaceutico (+ 4,66%), l’Azionario Industriale (4,33%) e l’Azionario Servizi di pubblica utilità (4,31%).

 

Top 10 | Fondi: maggio 2022 (performance ad 1 mese)

 

 

La classifica dei migliori fondi per questo 2022, nonostante le forti pressioni al ribasso che hanno colpito i mercati azionari durante il I° Trimestre, continua ad essere esclusivamente popolata da fondi azionari. In particolare, nella Top 10 di maggio troviamo prodotti legati esclusivamente al comparto geografico dell’America Latina, tra Brasile e altri Paesi emergenti.

Tra i migliori prodotti per performance ad un mese troviamo 5 fondi su 10 appartenenti alla categoria Azionario Brasile, comparto molto volatile, che sta recuperando le grandi perdite fatte registrare lo scorso anno. Le prime 3 posizioni spettano proprio a tre prodotti che investono in questo mercato. In prima posizione si trova il fondo: DWS Brazilian Equities NC (+ 18,38%) di DWS Investments SA, seguito dal prodotto: JPM Brazil Equity Fund A Acc USD (+ 18,09%) di JPMorgan AM (Europe) e dal fondo di HSBC IF Lux l’HSBC GIF Brazil Equity AC (+ 17,54%). Più in basso si collocano, rispettivamente al sesto e all’ottavo posto, il Fonditalia Eq. Brazil R EUR (C) (+11,16%) di Fideuram AM (Ireland), seguito dal BNPP Brazil Equity Classic USD Acc (+ 15,32%) di BNP Paribas AM Lux.

Per la categoria Azionario Paesi emergenti America Latina i più alti rendimenti ad un mese sono stati registrati dal fondo: DWS Latin American Equities NC (+ 16,85%; quarta posizione) e dal prodotto JPM Latin America Equity Fund D Acc USD (+ 16,19%; quinta posizione). In fondo alla classifica, possiamo trovare il fondo: Nordea 1 Latin Amer Eq Fd E EUR (+ 15,97%; settima posizione) di Nordea IF, il BlackRock Latin American Fund A2 (+ 14,27%; nona posizione) di BlackRock (Luxembourg) S.A. e in ultima posizione il prodotto della casa di gestione FIL IM (Lux) SA il FF Latin America Fund A Acc USD (+ 13,88%).

 

Top 10 | Benchmark maggio 2022 (performance ad 1 mese)

 

 

La Top Ten dei benchmark di maggio segue quanto descritto a livello di categoria. Le performance dei principali indici dei mercati azionari risultano in timida ripresa per tutti i mercati geografici e per alcuni settori, situazione molto meno favorevole per i mercati obbligazionari. Ben 25 benchmark su 83 hanno chiuso il mese in positivo, dato che era pari ad appena 40 indici per il mese di febbraio. Tra i peggiori risultati, come visto a livello di categorie, troviamo i mercati maggiormente influenzati dal conflitto in essere in terra Ucraina. L’MSCI Russia dopo una perdita di oltre il 40% del suo valore ha visto sospesa la sua quotazione, mentre l’MSCI Emerging markets Europe ha subito un ulteriore perdita del - 49,41%. In territorio negativo anche il mercato azionario cinese, con l’MSCI China che ha subito perdite per il – 7,18%. Torna negativo anche l’indice obbligazionario statunitense, l’ICE BofA US Broad Market (- 1,85%) influenzato dai rialzi dei tassi da parte della FED.

La classifica risulta composta da 9 indici azionari (3 geografici e 6 settoriali) e dall’indice relativo alle commodities, lo S&P GSCI, che con una performance del + 10,60%, si posiziona al secondo posto. Tra i migliori indici azionari, per il comparto settoriale entrano in classifica: l’MSCI World Biotechnology, che si posiziona al terzo posto con una performance del + 8,80%, seguito in quarta posizione dall’MSCI World Energy (+ 8,67%), mentre nella parte bassa della classifica possiamo trovare l’MSCI World Materials (+ 6,28%; sesto posto), l’MSCI World Utilities (6,14%; settimo posto), l’MSCI World Real estate (5,96%; ottavo posto) e l’MSCI World Health care (5,74%; nono posto).

Il comparto azionario geografico è rappresentato da indici rappresentativi di tre diversi mercati e da uno stile di gestione Growth: i mercati emergenti dall’MSCI Emerging Markets Latin America, posizionato in prima posizione con una performance del + 14,06%; l’area del Pacifico dall’MSCI Pacific ex Japan (+ 7,86%; quarto posto) e il comparto Growth americano dall’MSCI USA Growth, che con una performance del + 5,07% si posiziona in decima posizione, pur mantenendo un dato YTD negativo (- 7,19%).

 

* La metodologia utilizzata per l'elaborazione dei dati è interna a Quantalys. I calcoli sono aggiornati al 31 maggio 2022.


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Da Marco Chinaia - Junior Financial Analyst presso Quantalys Italia.