2022: Annus horribilis?

Pubblicato il 12/10/2022 - Jean-Francois Bay
"Annus horribilis" è l'espressione usata dalla regina Elisabetta II per descrivere l'anno 1992. Potremmo senza dubbio usare questa espressione per descrivere il 2022 sui mercati finanziari! Lo spettro della recessione, il crollo obbligazionario, lo shock petrolifero, l’impennata dell’inflazione, la guerra in Ucraina, il crollo del comparto tecnologico, il COVID in Cina... Dopo un 2021 con rialzi da record, il 2022 sembra essere un anno con ribassi da record su tutti i mercati ed in particolare per gli investitori europei! Ecco un riassunto dell'anno 2022 in 8 grafici prodotti con dati Quantalys aggiornati ad inizio settembre.

 

 

 

Grafico 1: 2022

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Grafico 2: CORRELAZIONI TRA  AZIONI E OBBLIGAZIONI

Un anno caratterizzato da un calo generalizzato sia delle azioni che delle obbligazioni, non si verificava da quasi 30 anni.

 

Grafico 3: CERCASI DIVERSIFICAZIONE DISPERATAMENTE

Il calo generalizzato delle principali asset class Equity e Fixed Income sta generando una forte ricerca di diversificazione da parte degli investitori: a livello internazionale ma anche su altre strategie (fondi alternativi, prodotti strutturati, etc.) o altre asset class (commodities, real estate, infrastrutture, etc.).

 

Grafico 4: AREA GEOGRAFICA

L'Europa sembra essere l'anello debole dei mercati azionari.

Grafico 5: STILE DI GESTIONE

Il rialzo dei tassi di interesse sta avendo un impatto sul mercato azionario ed in particolare sugli stili di gestione Growth e sul segmento Small & Mid Cap, spesso considerato più rischioso e con un bias sul Growth.

Grafico 6: SETTORI

La sensibilità al rialzo dei tassi di interesse all'interno dei diversi settori diventa una discriminante: i settori “difensivi” utilizzati in passato come proxy-bond (Tech, Telecom, etc.) sono più penalizzati rispetto ai settori ciclici (Finanza, Energia, etc.).

Grafico 7: TASSI E VALUTE

Con il declino dell'euro rispetto alle altre valute, l'anno 2022 evidenzia l'importanza della diversificazione internazionale di portafoglio.

 

Grafico 8: SEGMENTI OBBLIGAZIONARI

In tempi di tassi in aumento e inflazione elevata, ovviamente, gli investitori prediligono obbligazioni indicizzate all'inflazione, tassi variabili e fondi obbligazionari a breve durata.

Per ulteriori approfondimenti: Non esitate a consultare le performance e i rischi delle diverse categorie di Quantalys e a confrontarli sul nostro modulo “Categorie & Indici”. https://www.quantalys.it/Categories

Da Jean-Francois Bay - Managing Director, Sviluppo Internazionale presso Quantalys.