La Top Ten di ottobre 2022

Pubblicato il 14/11/2022 - Pietro Zanoni
L’analisi Quantalys delle migliori categorie, i migliori fondi ed i migliori benchmark di ottobre 2022 per performance ad un mese.

Il mese di ottobre ha registrato a livello globale una leggera diminuzione dell’incertezza presente sui mercati a seguito delle politiche di intervento delle banche centrali (quantitative tightening e innalzamento dei tassi) e ad un, seppur minimo, miglioramento sul fronte ucraino. L’inflazione corrente rimane ai massimi storici per il nostro paese ma, a seguito degli ultimi interventi di politica monetaria (ultimo l’aumento dei tre tassi chiave della BCE di 75 punti base, rispettivamente il tasso di rifinanziamento sulle operazioni principali al 2,00%, il tasso di deposito al 2,25% e il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginali all'1,50%, con effetto dal 2 novembre 2022), si prospetta una diminuzione delle aspettative inflazionistiche. D’altro canto, il trade-off delle variabili in gioco spinge in alto i rendimenti richiesti sui titoli obbligazionari di nuova emissione rendendo meno appetibili agli investitori quelli già presenti sul mercato. Dopo gli incrementi vertiginosi delle yield curve dei mesi scorsi, possiamo apprezzare ora l’inizio di un accenno di inversione di tendenza.

Un ulteriore aiuto alla stabilizzazione della situazione economica a livello globale ci è stato fornito dalla continuata diminuzione, anche nel mese di ottobre, del prezzo del gas (Dutch TFF Gas Futures) dopo i massimi di agosto.

Questo quadro, unito alle condizioni già preesistenti sui mercati, ha contribuito a ottenere i seguenti risultati.

 

Top 10 | Categorie: ottobre 2022 (performance ad 1 mese)

 

Il mese di ottobre ha mostrato un generalizzato miglioramento dei rendimenti delle categorie Quantalys, (100 sulle 146 considerate nell’analisi sono state infatti in grado di registrare rendimenti ad un mese positivi).

La maggior parte della Top Ten, 9 categorie su 10, risulta composta dai mercati azionari che, rispetto ai risultati negativi del mese precedente, sono riusciti a risalire la china chiudendo il mese di ottobre in territorio positivo. Tra le categorie che hanno registrato le perdite maggiori, troviamo il mercato asiatico, in particolare quello cinese, con l’Azionario Grande Cina, che ha registrato un – 14,37% su base mensile (– 32,55% YTD) e l’Obbligazionario Paesi Emergenti Asia Hard Ccy, che ha visto perdite per il – 14,05% (– 32,45% YTD). Sul gradino più basso dei peggiori troviamo l’Azionario Cina con un – 13,72% su base mensile (– 32,21% YTD). Seguono poi, dal lato delle performance negative l’Azionario BRIC, l’Azionario e l’Obbligazionario paesi emergenti Asia.

Tra le 9 categorie azionarie presenti nella top ten, nessun comparto settoriale ma solo comparti geografici (5 Europa ed euro, 3 emergenti e solo una relativa al mercato americano). L’unica eccezione è rappresentata dalla categoria Performance assoluta dividendi, posizionata al settimo posto con una performance del + 8,53% (– 7,58% YTD).

Al terzo posto troviamo l’Azionario Europa altri paesi, che ha registrato il suo rialzo segnando una performance del + 8,78% (– 8,83% a settembre), seguito al quarto posto dall’Azionario USA Value che, analogamente, riemerge a ottobre (+ 8,76%) rispetto alla performance negativa di settembre (– 6,32%). Nella parte bassa della classifica, dall’ottavo al decimo posto troviamo rispettivamente l’Azionario Europa Value (+ 8,31%), l’Azionario paesi emergenti America Latina (+ 8,12%) e l’Azionario Francia (7,86%).

I veri protagonisti del mese di ottobre sono stati l’Azionario paesi emergenti Europa ex Russia posizionatosi al primo posto con una performance ad un mese del + 9,38% (– 10,13% a settembre, – 37,60% YTD) e l’Azionario Area Euro Value al secondo posto con una performance del + 9,08% (– 6,35% a settembre, – 13,32% YTD).

 

Top 10 | Fondi: ottobre 2022 (performance ad 1 mese)

 

A livello di singoli fondi, la classifica di ottobre 2022 è popolata quasi prevalentemente da prodotti della categoria Azionario altri paesi emergenti (2) e Azionario energia, materie prime, oro (5). In particolare, BNP Paribas Asset Management Lux si posiziona al primo posto con il prodotto BNPP Turkey Equity Classic EUR Acc (+ 20,87%, + 71,87% YTD). Sempre tra gli azionari altri paesi emergenti troviamo sul secondo gradino del podio il prodotto HGIF Turkey Eq AC EUR di HSBC Investment Funds Luxembourg (+ 19,25%, + 98,15% YTD).

Dal terzo all’ottavo posto questa classifica risulta invece popolata dai prodotti azionario energia, materie prime, oro, ad eccezione del sesto posto dove troviamo Edmond de Rothschild AM (Lux) con il prodotto EdR Fd US Value R EUR (+ 16,12%, + 21,23% YTD). A completare il podio troviamo, quindi, il prodotto NN (L) Energy X Cap USD di NN Investment Partners B.V. (+ 17,21%, + 63,15% YTD), seguito poi da BlackRock World Energy Fund A2 USD (+ 16,63%, + 64,08% YTD) di BlackRock (Luxembourg) S.A. e SISF Global Energy A Acc USD (+ 16,53%, + 49,58% YTD) di Schroder Investment Mgt (Europe). In settima e ottava posizione sempre tra i prodotti Azionario Energia, materie prime e oro troviamo il Franklin Natu Resources Fd Aacc USD (+ 15,63%, + 44,43% YTD) di Franklin Templeton IS e il  GS North Am Engy&Engy Inf Eq Pf Base Acc (+ 15,38%, + 60,33% YTD) di Goldman Sachs AM Fund Services Ltd. Vanno poi a completare questa classica MainFirst Top European Ideas A di Mainfirst Affiliated Fund Managers (+ 12,85%, – 27,09% YTD) e ESPERIA FD SV Duemme Euro Equities C © di Mediobanca Management Company SA (+ 12,47%, , – 18,93% YTD).

 

Top 10 | Benchmark ottobre 2022 (performance ad 1 mese)

 

Anche a livello di benchmark il mese di ottobre è stato un mese positivo con livelli di performance elevati. Sono 67 gli indici che hanno fatto registrare una performance positiva su 82 analizzati.

Guardando la classifica, partendo dal basso, possiamo trovare, come primo tra i peggiori, l’MSCI China NR con una performance di – 18,20% nel mese di ottobre (– 34,64% YTD), seguito dall’ MSCI BRIC NR (– 9,89% mensile, – 24,16% YTD) e dall’MSCI Emerging Markets Asia NR (– 7,43% mensile, – 23,44% YTD).

La top ten dei benchmark conferma i risultati messi a segno dai mercati azionari con la presenza però, a differenza di quanto visto nelle categorie, di due benchmark settoriali: il World Energy al primo posto e il World Biotechnology al quinto posto.

Da notare, infine, come a livello geografico c’è una prevalenza dello stile value.

Nella top ten riusciamo ad apprezzare anche la presenza del benchmark italiano MSCI Italy NR con un + 9,45% mensile, che si posiziona al quarto posto a valle del podio composto dall’MSCI World Energy NR (+ 18,02%), dall’MSCI Emerging Markets Europe NR (+ 13,81%) e dall’MSCI France Value NR (+ 10,22%).

 

* La metodologia utilizzata per l'elaborazione dei dati è interna a Quantalys. I calcoli sono aggiornati al 31 ottobre 2022.

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Da Pietro Zanoni Junior Financial Analyst presso Quantalys Italia.